Pubblicato il: 11Maggio2018

Il gelato, quando l’acquolina viene già dalla vetrina

Con il caldo che avanza e quelle giornate in cui si ha voglia solo di qualcosa di fresco. Di qualcosa di cremoso e di dolce, di un momento di pausa da concedersi in gelateria o semplicemente passeggiando per le vie della città con un buon cono in mano da assaporare. Come fare dunque per attirare il cliente? Ci sono una serie di buone regole da seguire per far sì che il proprio locale sia invitante.

La vetrina è in genere un biglietto da visita di una gelateria artigianale, importante per catturare l’attenzione dei passanti che potrebbero così lasciarsi tentare dall’idea di un bel gelato, anche fuori orario. Ecco perché il consiglio è che sia collocata fronte marcia, in modo che sia visibile dalla strada, e che sia decorata in maniera interessante per invogliare i clienti ad entrare. Perché, e questo i gelatai lo sanno bene, non basta saper fare un buon gelato: bisogna anche saperlo presentare e vendere. Sì, perché l’organizzazione della vetrina è un importante strumento di marketing e di comunicazione, attraverso cui si trasmette il senso della qualità dei prodotti. E allora, dato che anche l’occhio vuole la sua parte, in questa vetrina, spazio ad un’organizzazione funzionale, con un perfetto gioco di luci che mostrino bene i gelati, specialmente nelle ore serali.

Una cura particolare va data anche alla presentazione dei gusti, rendendo bene l’idea della cremosità del prodotto e disponendoli seguendo una gradazione di colori per una piacevolezza visiva. C’è poi un altro aspetto da non trascurare: riguarda la conservazione del gelato artigianale. Ad esempio, per garantire il corretto indurimento del prodotto è necessario l’impiego di abbattitori capaci di portare il gelato ad una temperatura di -20°, in modo tale da far mantenere al gelato la sua consistenza cremosa, evitando che si formino quei cristalli di ghiaccio che ne rovinano il sapore al palato.

E poi, in generale, la gelateria deve presentarsi ordinata e pulita, perché è anche la cura dei particolari a fare la differenza. L’arredamento, meglio sceglierlo in linea con la zona in cui il locale si trova, suggerendo sempre un senso di relax e comfort alla clientela, che in questo ambiente dovrà sentirsi a proprio agio. Creare la giusta atmosfera è importante. Se i cinque sensi saranno stimolati in maniera armonica e piacevole e se il cliente sarà accolto con un sorriso, sarà più facile invogliarlo a tornare.

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