Pubblicato il: 4Novembre2022

L’ importanza di igiene e sicurezza nei laboratori alimentari

Un primo approccio agli aspetti più rilevanti per le strutture destinate agli alimenti

 

La sicurezza e l’igiene nella lavorazione degli alimenti è un problema presente ancora oggi, soprattutto se pensiamo alla tematica dell’origine degli alimenti in un mercato globalizzato. Sia l’Italia che l’Unione Europea iniziano negli anni ‘90 ad attuare una politica di sicurezza degli alimenti per preservare la salute pubblica e l’economia, che come abbiamo vissuto nella recente pandemia vanno di pari passo. Il cosiddetto “pacchetto igiene” indica tutte le leggi realizzate per tutelare il sistema di sicurezza alimentare europeo, che disciplinano tutti i settori della filiera dai mangimi e ambiente fino alla vendita al dettaglio. 

 

Igiene e sicurezza nei laboratori: le norme principali

Nel 2004 sono stati emanati molti regolamenti specifici, e in particolare il reg. 825/2004 descrive le procedure e gli obblighi delle aziende alimentari per locali e attrezzature, logistica, smaltimento, personale, e confezionamento. All’interno di questo regolamento troviamo anche l’HCCP ovvero un insieme di operazioni che se correttamente eseguite prevengono la contaminazione degli alimenti in ogni fase di lavorazione. 

 

La suddetta normativa contiene i requisiti specifici applicabili ai locali all’interno dei quali i prodotti alimentari vengono preparati, lavorati o trasformati. L’obiettivo è quello di realizzare uno spazio che già nella sua progettazione permetta la migliore igiene possibile. Ad esempio i pavimenti e le pareti devono essere realizzate con “materiale resistente, non assorbente, lavabile e non tossico” come possono essere i materiali in resina. Oppure se le finestre non sono dotate di dispositivi che garantiscano assenza di contaminazioni da agenti, allora devono restare chiuse durante il processo di trasformazione. 

 

Ulteriori requisiti per l’igiene e la sicurezza dei laboratori

Il Reg. CE n.1935/2004 disciplina anche l’utilizzo corretto dei MOCA, ovvero i Materiali e Oggetti a Contatto con Alimenti che includono anche confezioni e imballaggi. Questi materiali non devono apportare dei deterioramenti agli alimenti, in base alle loro caratteristiche chimiche e fisiche. 

 

A seconda della tipologia di laboratorio, inoltre, sono previste metrature diverse definite dall’ASL di competenza. Non dimentichiamo inoltre tutte le indicazioni previste per la sicurezza dei lavoratori che vanno preventivamente applicate alla progettazione degli spazi. È per questo che per tutti i nostri progetti iniziamo con la definizione del format in modo da adeguare la tua idea imprenditoriale alle normative: un investimento che nel tempo porterà enormi vantaggi in termini di ottimizzazione dei tempi e dei costi. 

(Photo by Pylyp Sukhenko on Unsplash)

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